Consiglio Comunale: variazioni per 300mila euro e OdG aggiuntivo
Un Consiglio comunale per certi versi estenuante e largamente monotono quello andato in scena il 28 novembre al Palazzo di Città di via Sansonetti. Iniziato con quasi tre quarti d’ora di ritardo rispetto all’orario di convocazione, in aula mancava metà dell’opposizione. All’appello iniziale erano assenti Stanislao Morea, Antonio Mansueto e Piero Liuzzi. Da sottolineare anche l’assenza ingiustificata del consigliere di maggioranza Fortunato Mezzapesa, la seconda negli ultimi due consigli.
L’assise si apre con l’omaggio dell’intero Consiglio a Giuseppe Albanese di cui proprio ieri ricorrevano 220 anni dalla morte. Successivamente lo stesso si è interrogato sulla proposta giunta dall’avvocato Josè Mottola sul conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre per la quale è stata avviata una petizione online. Il giro delle comunicazioni istituzionali prosegue con l’intervento dell’assessore Marta Jerovante circa la violenza di genere in cui sono stati sviscerati i numeri del Cav Andromeda operante sul territorio, mentre Giuseppe D’Aprile dai banchi dell’opposizione chiedeva al presidente Fabrizio Notarnicola la sospensione dei lavori di un’ora (poi ridotta a 30 min) per consentire agli assenti di raggiungere l’assise.
Le comunicazioni istituzionali si concludono con l’intervento del Sindaco che ha dichiarato il Consiglio comunale plastic free e invitato tutti ad ammirare il nuovo gonfalone in mostra in aula. Dopo la sospensione non cambia molto. Si aggiungono Mansueto e Morea. Si entra finalmente nell’Ordine del Giorno. Il primo punto su cui ci si è concentrati è in merito al piano di diritto allo studio relazionato dall’assessore Jerovante. Morea dall’opposizione chiede lumi circa finanziamenti regionali e un appalto per l’ammodernamento di alcuni spazi della scuola Pascoli, ma è solo un fuoco di paglia. Il provvedimento infatti passa con voto unanime. Stessa cosa accade per i successivi tre punti all’Ordine del Giorno, riguardanti l’attivazione della ZTL nel centro storico, San Martino in Tour e l’acquisto di un modulo AIB da 5mila euro da installare sul pickup comunale di Protezione Civile.
A questo punto il presidente Notranicola chiede di anticipare un 11° punto posto all’OdG, in maniera aggiuntiva ma anche sconosciuta al resto dei presenti tranne che ai Consiglieri comunali, in cui si chiede al Consiglio di deliberare circa le contribuzioni per il Soggiorno Climatico degli anziani tenutosi ad agosto scorso. Un soggiorno che l’estate scorsa ha preso le sembianze di una crociera. I dolori per l’amministrazione comunale e i nocesi arrivano col 7° punto. Il Riconoscimento dei debiti fuori Bilancio inizia con ben 15 richieste di cui 7 per sentenze passate in giudicato e 8 per pignoramenti e relative spese processuali. Nel complesso un conto di circa 50mila euro. Al punto successivo il conto salato è rappresentato dalle spese delle parcelle dei legali, ben 216mila euro. Una mazzata per le casse comunali e per tutti i cittadini. Entrambi questi provvedimenti vengono approvati con l’astensione dell’opposizione.
Anche i successivi punti passano con la medesima votazione. In modo particolare Morea tende a sottolineare che il voto d’astensione riguardante il rinnovo della convenzione sulla gestione associata del servizio Giudice di Pace è in merito al principio da cui nasce e non dall’ufficio in sé. Infine il provvedimento sull’approvazione dello schema di convenzione per la gestione associata del SUAP viene ritirato e rinviato a data da destinarsi. L’assessore Conforti rassicura dicendo che il servizio resta comunque invariato.